Domenica 25 ottobre avremo la possibilità di votare per il primo referendum propositivo della nostra provincia.
Per i quesiti su cui potremo esprimerci rimando alla pagina del sito "Referendum provinciale 2009- Democrazia diretta"
E' chiara però una cosa: non ci si deve limitare a chiedere ad altri delle alternative (e questo vale ovviamente per tutto, anche nella scuola), e se è altro quello che vogliamo dobbiamo impegnarci anche noi per ottenerlo. Se infatti "educare è offrire libertà", come sosteneva l'altro giorno in un articolo Paolo Crepet, non dimentichiamoci di riflettere noi in primis sul fatto che "libertà è partecipazione".
Quindi cogliamo questa occasione e uniamo la nostra voce a quella degli altri.
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2 commenti:
Eh si, i referendum che si svolgeranno in Alto Adige (provincia autonoma di Bolzano) domenica 25 ottobre sono da tenere proprio d´occhio ...
In particolare il terzo ed il quarto sono proposte di legge di iniziativa popolare per il miglioramento della legge sulla Democrazia diretta (novembre 2005)
Abbiamo la possibilitá di decidere DIRETTAMENTE, senza mediazione degli organi rappresentativi locali e/o statali, se queste 5 leggi (sia nuove che modifiche di leggi preesistenti) ci vanno bene! Esistono leggi simili in Svizzera, in Germania e negli USA (ad esempio in California), anche se con regole diverse. Nel resto d´Italia é presente in un´altra regione a statuto autonomo, la Val d´Aosta, ma in forma limitata. Insomma il 25 ottobre é una grande occasione per migliorare la legge esistente sulla Democrazia Diretta e tante persone in provincia si sono mobilitate per informare la gente dell´importanza politica dell´evento: potrebbe essere la rinascita dello strumento referendario, che altrimenti in Italia negli ultimi anni ha perso slancio per i limiti della legge (referendum solo abrogativi), per la strumentalizzazione dei temi proposti e dal quorum al 50% !!! La legge attuale in Alto Adige prevede un quorum dl 40% e giá questo equipara di fatto il fronte delle astensioni a quello dei non favorevoli al cambiamento. La nuova legge, se passa lo scoglio del quorum e prevalgono i SI, prevede per le prossime iniziative un quorum tra lo 0 ed il 15%, garanzia di maggiore informazione sui quesiti e semplificazione della raccolta delle firme per le nuove future iniziative popolari.
Chi risiede in provincia di Bolzano quindi NON SI FACCIA SCAPPARE QUESTA OPPORTUNITÁ DI CONTARE DI PIÙ, E NON SOLO OGNI 5 ANNI MA SULLE QUESTIONI IMPORTANTI. Saluti a tutti. Fabio
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